Google Analytics e la Pubblica Amministrazione

Google Analytics

Viviamo in un periodo veramente interessante.  Siamo sopravvissuti al Corona Virus, ai copyright troll, a innumerevoli cambi di server, alla codifica UTF-8 e alle decisioni geniali di WordPress. Non facciamo in tempo a finire di risolvere un problema che se ne presenta un altro, non bastava la guerra in Ucraina, anche il Garante della Privacy doveva mettersi in mezzo.

Cosa è successo? Un paio di anni fa l’Unione Europea ha inventato il GDPR che è una cosa fantastica per gli utenti, i cittadini, un po’ meno fantastica per chi deve amministrare un sito web. L’inghippo è che il GDPR è immediatamente operativo, una volta tanto non si passa dai decreti attuativi nazionali, non c’è spazio per l’inserimento di clausole ad hoc quindi anche i siti web della pubblica amministrazione devono rispettarlo.

E quindi?

E quindi come ha spiegato chiaramente il Garante per la privacy in Italia non si può usare Google Analytics, neppure nei siti web della Pubblicazione Amministrazione. Ora toccherà anche ai burocrati grattarsi la testa e trovare una soluzione, in tempi brevi.

Mi sembra quasi un contrappasso dantesco, di solito è la pubblica amministrazione che si inventa norme e regolamenti che cittadini e imprese devono industriarsi ad applicare, stavolta invece no, anche perchè c’è chi sorveglia, come gli attivisti di monitorapa.

L’iva della Scuola guida

Scuola guidaDisclaimer: non possiedo un’autoscuola, non conosco nessuno che ne possegga o ne gestisca una, ho preso la patente come privatista per cui credo di non essere mai entrato in una scuola guida, eppure questa notizia è troppo assurda per essere vera.

In sintesi: una sentenza della Corte Europea di Giustizia dice che una scuola guida non ha molto in comune con le universià  e i corsi scolastici e quindi a loro deve applicarsi il regime ordinario, in soldoni significa che devono farsi il 22% di imposta sul valore aggiunto dagli allievi e girarla al fisco.

Sinceramente fino a qui mi sembra tutto piuttosto logico, mi sembra in effetti poco plausibile paragonare una scuola guida a un’università , niente da eccepire insomma.

Quello che mi mette i brividi è che l’Agenzia delle Entrate pretende la retroattività  di questa norma, in sostanza pretende che le autoscuole versino il 22% del fatturato degli ultimi cinque anni.

A me una cosa del genere mette i brividi, torno a ripetere che il succo della sentenza mi sembra logico ma come è possibile pensare che questa cosa possa essere retroattiva? In generale, a mio modesto parere, nessuna tassa in nessuna forma può essere retroattiva, Statuto del Contribuente o meno è una questione di logica…

Ecobonus 2018

Non è una cosa banale stare dietro a tutte le deduzione e detrazioni che i Borboni, nella loro magnanimità, concedono nel corso dell’anno. In questo periodo poi si susseguono decine di annunci che non sempre poi si traducono in realtà, per chi non ha troppo tempo da perdere e non ama vivere di aspettative nella […]

[Continue reading…]

Volete aprire una startup? Non in Italia!

Avete una buona idea imprenditoriale? Magari legata allo sviluppo di qualche software? Ecco, su questo articolo di Repubblica trovate un elenco delle 10 migliori città nel mondo in cui lavorare, ovviamente non ce n’è neanche una in Italia. Come mai? Già, proviamo a farci qualche domanda. Di cosa ha bisogno un imprenditore con una buona […]

[Continue reading…]

Come il sangue per gli squali

Qualche giorno fa mi sono imbattuto in questo articolo di Sergio Rizzo, provate a leggerlo e ditemi se anche a voi fa lo stesso affetto. Leggendolo io mi sono sentito come uno squalo di fronte a una secchiata di sangue: il testo infatti contiene due parole magiche che in periodo elettorale hanno il potere di […]

[Continue reading…]

Un bel condono!

Le elezioni si avvicinano gente! Venghino, siori, venghino che un bel condono non si nega a nessuno. Il trionfo dell’Italia dei furbi, di chi se ne fotte delle regole, poco importa se il condono venga dallo stato, dalla regione, dalla provincia o dal comune, l’importante è che ognuno possa costruire come e dove gli pare. […]

[Continue reading…]

Il ritorno…

Da più di due anni non aggiorno questo sito perchè… perchè mi fa male. Scrivere di quello che in Italia non funziona mi fa incazzare, questo sito è nato come “sfogatoio personale” una specie di diario in cui ululare alla luna per lamentarmi di tutto quello che in Italia non funzione, in particolare quanto è […]

[Continue reading…]

Il Decreto Sblocca Italia e i Condomini Cablati

Fibra ottica

Prima di addentrarci nell’argomento teniamo a precisare che questo documento è il sunto di una serie di norme tecniche e guide (Progetto CEI C.1153:2015, CEI 306-2, CEI 64/100-1,2 e 3) molto complesse. Documenti che invitiamo a leggere per una maggiore conoscenza della tematica. Il Decreto Sblocca Italia impone, per tutti gli edifici residenziali (condomini) di […]

[Continue reading…]

La moglie del professore

Non è il titolo di un film porno, intendiamo proprio la consorte del rettore. Vi pare giusto paragonarla a un parente? Ovviamente no, vero? Già perchè per evitare parentopoli di vario ordine e grado esiste un regolamento che proibisce ai professori universitari di assumere parenti, fino al quarto grado. Detto che questa norma, per quanto […]

[Continue reading…]

L’in**ta dell'”IVA reverse charge”

E’ bello vedere come la stessa notizia possa essere letta in tre modi diversi. Qui ci riferiamo alla reverse charge sull’IVA che è già entrata in vigore per quanto riguarda i pagamenti della pubblica amministrazione e che il governo pensa di estendere anche alla grande distribuzione. Come la spiega il governo Per combattere l’evasione fiscale, […]

[Continue reading…]

Questo sito utilizza i cookie, anche di terze parti, per mostrare annunci pubblicitari pertinenti, per le statistiche e per funzionare meglio. Proseguendo nella navigazione o premendo il pulsante "Accetta" acconsenti l'uso dei cookie. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi